Bentrovatə! Mi chiamo Graziana,
Sono una fan del vivere nel qui ed ora, a volte cado, ma mi diletto nell’ “equilibrismo della vita” e credo nel sole anche quando piove
- Dottoressa in Psicologia
- Istruttrice Mindfulness certificata
- Counselor
- Esperta in Tecniche di Rilassamento
- Educatrice
Ma ancor prima di tutte queste “etichette”…
…amo la luce del sorriso delle persone, ho un debole per l’autoironia, pratico Yoga, mi ritrovo nella meditazione, mi piace fare trekking, pattinare sui roller (mi fa tornare bambina), cucinare (mi rilassa e mi ricorda mamma), mangiare (credo sia uno dei più grandi piaceri), imparare (non si smette mai), ascoltare (si impara molto), stare all’aria aperta a contatto con la natura (Madre Natura è una grande maestra), stare con i miei cari, stupirmi delle “piccole cose” (che sono grandi), praticare la gratitudine, mi commuovo davanti alla gentilezza, arrossisco (parecchio) davanti ai complimenti, a volte sono maldestra e “goffa”, credo che il mio alter ego sia Mercoledì Addams e allo stesso tempo che dovrebbero esserci più alpaca da abbracciare al mondo… e tanto, tanto altro.
Ho sempre avuto un debole per tutto quello che riguarda l’essere umano: la mente, la fisiologia corporea e tutto quello che si viene a creare nelle relazioni interpersonali.
Mi piace chiedermi il perché di ogni cosa e ricercarne la risposta.
La curiosità mi ha portata dove sono oggi e sono certa che sia solo l’inizio di un lungo viaggio.
Dopo la laurea in Psicologia presso l’Università di Bologna, ho cominciato a lavorare come educatrice presso un centro socio-riabilitativo residenziale che ospita persone con disabilità mentale e disturbi psichiatrici. Ho sempre amato il mio lavoro: un lavoro di cura dell’altro in cui ho dato molto, ma ho ricevuto altrettanto.
Nel frattempo ho proseguito con gli studi conseguendo un Master in Counseling e Coaching presso l’Università di Urbino.
Le sfide che mi ha presentato la vita mi hanno portata ad avvicinarmi a nuove strategie per prendere contatto con le mie parti ferite, per abbracciare le mie insicurezze e riconoscere le mie risorse, notando quanto vecchie abitudini di pensiero e comportamento mi stessero intrappolando.
Una volta portato a termine quel percorso ho pensato – prima “WOW!”, poi – di ampliarlo e specializzarmi con un ulteriore Master in Tecniche di Rilassamento e Mindfulness riconosciuto dal Ministero della Salute presso il Centro Studi per l’integrazione tra Psicologia, Medicina e Neuroscienze “Panta Rei” di Como.
Qui ho avuto l’opportunità di sperimentare e imparare tecniche di rilassamento (che sono altro rispetto alla Mindfulness) come il Training Autogeno e il Rilassamento Muscolare Progressivo, oltre che approfondire il protocollo Basato sulla Mindfulness per la Riduzione dello Stress (MBSR) e temi come la comunicazione efficace e l’assertività (le basi delle relazioni).
Finalmente, in questo contesto ho potuto comprendere cosa succede al corpo e alla mente durante certe pratiche e il perché di tali modificazioni (sì, la mia curiosità è stata nuovamente appagata). C’è un mondo meraviglioso dietro che nemmeno minimamente immaginavo.
Oggi sono Coordinatrice di un gruppo appartamento e casa famiglia nella stessa Cooperativa Sociale in cui cominciai a lavorare neo-laureata e parallelamente porto avanti i miei progetti sulla Mindfulness volti ad accompagnare le persone in percorsi di consapevolezza per la riduzione dello stress (con il protocollo MBSR– Mindfulness Based Stress Reduction), condividendo con loro la mia esperienza e gli strumenti per vivere la propria vita in modo più “presente”, sereno e quindi sano.
Credo in quello che faccio, mi piace e lo faccio con il cuore. Poter condividere con gli altri la mia passione mi rende profondamente grata e felice.
In questo oceano che è Internet mi rendo conto di essere solo una goccia, ma voglio fare la mia parte – seppur piccola – nel diffondere benessere e serenità con l’intento e la speranza di contribuire (anche solo “di una goccia”) al miglioramento della qualità della vita di chi incontrerò lungo il mio cammino.
Poi ognuno, conoscendo se stesso e le opzioni che ha davanti a sé, sarà libero di scegliere quale via seguire.
Conoscere è il primo passo per poter essere liberi.
Ti presenterò gli strumenti e le tecniche che ho imparato durante gli anni di studi e attraverso la mia esperienza personale, di cui faccio tesoro.
Oggi non ho smesso di cadere (se lo dicessi sarebbe una bugia), ma è come se avessi un paio di ginocchiere: attutiscono il colpo e mi rialzo prima, limitando i danni. [Ho immaginato una delle mie tante cadute pattinando con i roller da bambina: dopo aver scorticato ben bene le ginocchia imparando ad andare in bicicletta, i miei premurosi e preoccupati genitori mi permisero di imparare a usare i roller a patto che usassi le protezioni. Saggia scelta, aggiungo io.]
Ti saluto con uno dei miei mantra preferiti, che possa essere un augurio anche per te:
Che io possa avere la SERENITÀ per accettare le cose che non posso cambiare, il CORAGGIO per cambiare ciò che posso e la SAGGEZZA per capire la differenza
Dal libro a me più caro: “Il cavaliere che aveva un peso sul cuore” di Marcia Grad Powers
[Rivisitazione della “Preghiera della Serenità” di Reinhold Neibuhr]